Vantaggi
Rimborso per ogni gara diretta
Crediti formativi scolastici
Tessera per entrare negli stadi
Domande frequenti
1Come diventare arbitro di calcio?
È necessario:
- Avere tra i 14 e i 40 anni
- Essere cittadino della Comunità Europea o avere un regolare permesso di soggiorno
- Avere un documento d’identità valido
- Partecipare a un corso gratuito
- Superare una prova teorica e una atletica
- Se sei un calciatore puoi usufruire del Doppio Tesseramento
2Il corso arbitri è gratuito?
Sì, il corso è completamente gratuito e aperto a tutti i candidati di ambo i sessi:
- Età: minimo 14 anni e massimo 40 anni alla data dell’esame
- Documento d’identità valido
- I cittadini extra UE devono avere un permesso di soggiorno regolare
3Quali sono i vantaggi nel diventare un arbitro di calcio?
- Tessera FIGC per accedere gratuitamente a tutti gli stadi d’Italia
- Credito formativo scolastico per studenti delle scuole superiori (su richiesta)
- Rimborso economico per ogni partita arbitrata
4Cosa farò dopo essere diventato arbitro?
- Sarai designato per arbitrare partite, a partire dalla categoria Giovanissimi
- Parteciperai almeno due volte al mese alle Riunioni Tecniche Obbligatorie
- Verrai affiancato da un Tutor durante le prime gare
- Compilazione corretta del referto di gara
5In cosa consiste l'esame finale?
- Test scritti sul Regolamento del Giuoco del Calcio e sul Regolamento AIA
- Colloquio orale con la commissione
- Prova atletica supervisionata da un preparatore AIA
- Presentazione del certificato di idoneità all’attività agonistica
6Cosa comprende la prova atletica?
- Si svolge su un campo sportivo
- Abbigliamento richiesto: maglietta, pantaloncini e scarpe da ginnastica
- Esercizi ginnici, spostamenti e corsa
- Valutazione fisico-estetica compilata su scheda tecnica
7In cosa consiste la prova scritta/orale?
- Domande a risposta multipla su regolamento tecnico e associativo
- Colloquio orale su argomenti trattati durante il corso
- Conoscenza del Regolamento del Giuoco del Calcio e del Regolamento AIA